Ci sono 3 ragazze vestite col kimono giapponese, la prima illustra e raccoglie gli ordini le altre due allestiscono l’offerta; infatti, è possibile gustare anche un cono (derivato dal classico temaki) ci cialda verde con gelato.
Il gusto in concorso è la crema di riso, ma al banco ci sono altri gusti ancora più orientali: zenzero, sesamo, ecc.
Il gelato di crema di riso l’ho provato una volta in un ristorante macrobiotico a Segrate, più che gelato era una crema semifredda.
Alla prossima cena giapponese, mi inventerò qualcosa…in questi giorni sono più concentrato con la frutta di stagione.
Come al solito la gentilezza è di casa in Oriente, la signora si è mostrata la più disponibile così ho potuto fotografare il banco che mi è stato gentimente aperto, bloccando la fila!
Sono passato nuovamente nel pomeriggio ma la fila era ancora più corposa, neanche allo stand iraniano “Le dame” è stato possibile provare il suo “gelato persiano” in concorso, una crema profumata con acqua di rose e zafferano variegata al pistacchio.