Il mandarino tardivo di Ciaculli è fantastico col suo gusto e profumo unici e ben si adatta a farne un’ottima marmellata di agrumi. E questa risulterà davvero fantastica!
L’idea di questa marmellata di mandarini è scaturita durante un viaggio a Roma qualche settimana fa. La mamma del mio amico Valerio mi ha parlato di questo semplice procedimento insegnatole da sua mamma.
Innanzitutto ti devi procurare dei mandarini tardivi di Ciaculli non trattati, se non li trovi contattami pure.
Ingredienti
600 g mandarini tardivi di Ciaculli (puliti)
600 g zucchero (saccarosio)
Preparazione
Spazzola bene i mandarini immersi in acqua, utilizza preferibilmente un wok con tanta acqua da coprire i mandarini senza accavallarli uno sopra l’altro.
Io ho usato il classico pentolone per cuocere la pasta lunga, dotato di scolapasta. Porta ad ebollizione l’acqua, sistema i mandarini all’interno (che risulteranno sovrapposti) e fai bollire per circa 30 minuti.
Estrai i mandarini, asporta l’attacco superiore con le eventuali foglie e falli raffreddare quindi tagliali, su un tagliere, in quattro privandoli dei semi interni che avranno però rilasciato la pectina.
Ora, prendi una bilancia e pesa i mandarini (con la buccia) ed aggiungi lo zucchero in pari peso; frulla bene tutto, senza rendere liscia la texture ma lascia una granulometria piuttosto grossa.
Infine, fai la prova del piattino per la giusta consistenza, viscosità ed invasa la marmellata di mandarini tardivi di Ciaculli così ottenuta.