Gelateria Blue Marble, New York

Gelateria-BlueMarble-NewYork26 Agosto 2013
102 Franklin Street, New York (Tribeca)
Sono stato in questa gelateria americana (scoop shop, quindi icecream) dopo aver letto un articolo segnalatomi dall’amico Soban.
Esperienza da dimenticare, punto vendita imbarazzante!

L’azienda BlueMarble Ice Cream è stata fondata nel 2007 da due ragazze americane di Brooklyn, Alexis e Jennie.
Lo spirito innovatore è quello del marketing del gelato lanciato in Italia anche dalla nostrana catena più famosa: ingredienti certificati, biologici, sostenibili, ecc.
In questo caso americano però si è perso il controllo dell’icecream vero e proprio…

La gelateria Blue Marble a New York è all’interno del negozio All Good Things Market, la presenza in vetrina è poco evidente forse perché è solo un “corner” estivo (a New York ci sono molti locali di questo tipo).
Gelateria-BlueMarble-NewYork
Il locale è carino, grande layout ma il tutto è presentato in modo molto scadente, anzi direi decadente a parte la fiorista all’ingresso.
Il corner di Blue Marple è triste come l’icecream in vetrina, con quelle targhette piccole leggibili solo appiccicando la faccia sulla vetrina.
Gelateria-BlueMarble-NewYork
E’ interessante che l’offerta in vetrina sia affiancata da un frigorifero che contiene il gelato confezionato (tipo industriale) in cestelli.
Gelateria-BlueMarble-NewYork
I prezzi dell’icrecream sono sempre elevati ed anche se non mi ispirava affatto ho preso una coppetta “double mini”, quasi 6 USD con le tasse!
Gelateria-BlueMarble-NewYork
Ho scelto i gusti:
– chocolate, consistenza non troppo dura (secondo lo standard americano) ma gusto mediocre
– root beer, consistenza leggermente più morbida ma gusto strano non so cosa si intenda per radice di birra (penso ad una sorta di profumo di lievito…)
La coppetta è davvero piccola, icecream in quantità minima da “infant” americano piuttosto che da “kids”.
Gelateria-BlueMarble-NewYork
L’esperienza è stata negativa perché nel locale non è possibile “appoggiarsi” ai tavoli del corner di fianco, noi col passeggino e due coppette siamo stati al palo in attesa di terminarlo in loco.
Capisco che sia solo un corner stagionale ma le sole buone parole del marketing non bastano per definire un’esperienza gustativa!

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