16 Luglio 2013
Via G. Fara, 14
La gelateria Paganelli è stata una scoperta. Ieri sera il mio amico Gigi, in un giro frenetico tra gelaterie mi ha condotto in questa gelateria amata dall’amico Yuri.
Si trova nei pressi della stazione centrale, qui ci sono molti locali “nascosti” tra le vie.
E’ la terza generazione di gelatieri di origini toscane; tanti gusti che ho visto sono ispirati proprio dai sapori caratteristici della regione.
Non ho trovato il sito web ma ha la pagina facebook, ma inutilmente utilizzata. Gli ultimi aggiornamenti riguardano la votazione in corso…
Nel 2009 è stato anche segnalato da una guida tra le migliori gelaterie italiane (quarto posto).
Per quanto ciò possa valere, io sono contrario a queste classifiche.
In questi giorni c’è una in atto e, a prescindere dal lato strettamente tecnico (controllo dell’IP, dell’email, cookie, ecc. per evitare manipolazioni) questi sondaggi fatti online con classifiche discrezionali (molto parziali) sono tutta fuffa!
La gelateria ha un layout classico con due vetrine e tanti gusti, molte creme ma anche alcuni sorbetti.
Ho preso un cono da 3,00 EURO ed ho scelto:
– torrone alle nocciole delle langue, gusto buono, particolare;
– crema di brigidini, gusto delicato necessita di abbinamenti consoni sul cono;
– fico, gusto buono.
Dal mio amico ho assaggiato:
– pistacchio, gusto sufficiente
– sangue di giuda (cioccolato, ciliegie, amarene e zenzero), consistenza molto particolare (impastato) e gusto cannella (gli altri non li notati).
I gusti che ho provato hanno consistenza buona, sono gelati come si facevano una volta, un po’ sbilanciati e col caldo di ieri si scioglievano troppo velocemente tuttavia sono buoni ed interessanti.
Da provare…