Manca solo un mese dall’inizio della VII edizione dello Sherbeth, il Festival Internazionale del Gelato Artigianale.
Assente da due anni nel panorama dei tanti festival, oramai sorti in tutta la penisola, Sherbeth rappresenta per i gelatieri italiani qualcosa in più di una semplice partecipazione ad un concorso forse il clima mediterraneo della Sicilia, il mare o la disponibilità ad essere non solo artigiani ma individui disposti a mettersi in gioco ed a condividere le proprie esperienze: un gruppo!
Nel mare magnum dell’individualismo italico, imperante dovunque, si delinea invece nel laboratorio dello sherbeth un clima particolare di appartenenza ad un club forse non esclusivo ma che fa lustro parteciparvi, non per ritorni particolari ma per dire “c’ero anch’io”.
Ebbene sì la mia più grande “sharing experience” l’ho vissuta anch’io all’ultima edizione dello Sherbeth del 2012, introdotto dalla mia amica Giovanna Musumeci (un cognome che è un palpito di emozioni) tra i tanti gelatieri. Nel laboratorio ho visto l’impegno, la dedizione, lo scambio, il brusìo, la fatica dei tanti artigiani che lavorano 12 ore (ma spesso molto di più, di notte) al giorno per dar vita alle proprie idee, per materializzare i gelati che verranno gustati dagli ospiti, non per vile denaro ma per emozionarne il palato.
E’ qui che ho visto all’opera i grandi gelatieri Conforto, Cutelli, Del Verme, Luzi, Marchetti, Mezzalira, Musumeci, Pili, Sanelli, Soban, Tirabassi, ecc.
E’ qui che ho sognato la nuova identità del gelatiere ma questa è un’altra storia…
Sherbeth festival è forse un qualcosa in più del semplice gelato artigianale che rimane il protagonista al centro di uno “spazio tridimensionale” di cibo, cultura e turismo.
Nelle quattro giornate del festival, dal 17 al 20 settembre 2015, nel centro di Palermo (via Maqueda, corso Vittorio Emanuele, piazza Bologni) prenderà vita il Villaggio del Gelato un luogo ideale dove assaggiare uno degli alimenti più in voga in estate arricchito da percorsi culturali, laboratori del gusto, conferenze e incontri scientifici, intrattenimenti musicali e spettacoli di strada.
Io ci sarò e tu?