Via del Gelato a Terra Madre Salone del Gusto di Torino, conclusioni

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Il progetto Via del Gelato della Compagnia Gelatieri in collaborazione con la Fondazione Slow Food a Torino in occasione di Terra Madre Salone del Gusto è terminato lunedì sera.

Sono stati 5 giorni intensi anche per me, molto sentiti avendo partecipato, dietro le quinte, all’organizzazione e realizzato il buzz marketing dei vari laboratori.
Un evento di tale portata è molto complicato da predisporre in un paio di mesi, ricercando sponsor, partner, collaboratori, volontari coinvolgendo un gruppo di gelatieri e rinunciando ad altri, seppur meritevoli ed amici.

L’evento è stato un successo!
Tantissime persone hanno affollato la “Via del Gelato” tanto che il laboratorio di produzione ha sofferto non poco i ritmi serrati, sinceramente non ce l’aspettavamo.

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Le mie previsioni erano di 3.300 kg per cui ci siamo andati molto vicini, è anche vero che la produzione uomo-macchina è limitata sia dal tempo, sia dallo spazio.
Non tutti i gelatieri ospiti son riusciti a realizzare il gelato in loco, qualcuno ha improvvisato, qualcuno l’ha portato già fatto, altri hanno utilizzato il gelato delle “cultivar”.

Tra i tanti laboratori il migliore, secondo me, è stato quello di Antonio Luzi della gelateria Makì di Fano (PU) di domenica sera alle 22:00 dal tema “Sulla via delle spezie alla ricerca della qualità nel gelato”.
Il gelatiere che ha prodotto più gusti, Simone De Feo della gelateria Cremeria Capolinea di Reggio Emilia.
I laboratori più efficaci sono stati quelli condotti da più gelatieri, tipo la gelato jam session con Paolo Brunelli, Gianfrancesco Cutelli e Simone De Feo sull’analisi sensoriale.
Quello più divertente con Antonio Mezzalira ed io 😉 alle prese col gelato domestico e gli imprevisti ma sempre pronti col piano di riserva (B e C)!
I gusti più intriganti dei laboratori:
– crema, limone, basilico e pinolo
– moscow mule
– limone e peperoncino
– cioccolato domori

Preso d’assalto lo spazio dei gelatieri zoldani

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La Via del Gelato, soprattutto tra venerdì e domenica sera, è stata invasa da una folla incredibile pronta ad assaggiare i gusti selezionati dalla Compagnia Gelatieri:
– circa 3.000 kg di gelato prodotto
– circa 30.000 coppette consumate
– 800 presenze ai laboratori (incluse 4 classi di istituti scolastici)
– 43 laboratori
– 31 gelatieri coinvolti
– 23 gusti
– 8 incontri sul caffè
buzz
– 260.000 contatti su 5 canali in 6 giorni
– poco meno di 300 post
– 10 profili social
– 5 live streaming completi

Un grazie anche ai miei due corsisti, Fabio e Myrita, volontari al laboratorio che hanno dato tutto, con orari spaventosi.

Personalmente ritengo che questa sia la prima iniziativa organizzata dal basso, da un gruppo di gelatieri che si è assunto il rischio imprenditoriale (in particolare Alberto Marchetti) di tali particolari eventi.
Sono un paio di anni che cerco di convogliare le migliori risorse del settore verso un vero e proprio “club” esclusivo!
D’altronde non c’è alcun interesse ad allargare a dismisura tale gruppo visto che la maggior parte delle gelaterie usano semilavorati industriali e non hanno coscienza di ciò che fanno!
Non sono gelatieri ma semplici gelatai, producono gelato come quello di tanti altri usando la medesima “busta”!

Credo che sia importante comprendere che da soli, curando il proprio orticello, non si è in grado di raggiungere grandi traguardi.

Ma questo è solo l’inizio, aspettatevi altre grandi iniziative…

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2 commenti su “Via del Gelato a Terra Madre Salone del Gusto di Torino, conclusioni”

  1. E’ stata un’esperienza divertentissima! La rifarei domani! 😉
    Anzi…, un grande grazie a te Jo che mi hai invitato! Ho imparato un sacco di cose in questi giorni, sulla via di una sempre maggiore conoscenza della gelateria! ^_^
    Un salutone
    Fabio

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