In occasione della decima edizione de Le Strade della Mozzarella dal 19 al 20 Aprile a Paestum (Capaccio, SA) presso il Savoy Beach Hotel ci sarà anche il gelato narrato della Compagnia Gelatieri.
“Le Strade della Mozzarella” è un congresso internazionale di cucina d’autore che vedrà protagonisti alcuni dei migliori chef del panorama mondiale. Non solo alta ristorazione d’autore ma anche “cibo popolare” come la pizza, la pasta, il panino, i fritti e il gelato. Tanti spazi dedicati quindi ai più svariati temi del settore food con approfondimenti e focus particolari.
Il tema de “Le Strade Della Mozarella” tratterà dell’annoso dilemma tra qualità e quantità, per cui sarà possibile giungere ad una mediazione?
I grandi numeri vanno a discapito della qualità o, qualità e quantità possono coesistere in una stessa impresa?
E’ possibile replicare o avviare in Italia modelli (catene?) internazionali di ristoranti “fine dining” con tanti coperti o rimanere con pochi alla ricerca del BEV (break even point)?
Per le risposte non ti resta che accreditarti in quanto l’evento è, rigorosamente, per addetti ai lavori.
Il programma in dettaglio:
– mercoledì 19 aprile, qui
– giovedì 20 aprile, qui
Nel parco adiacente al Savoy Beach Hotel ci sarà la possibilità di assaggiare ed ascoltare la narrazione dei gusti a base di latte di bufala preparati da alcuni gelatieri della Compagnia Gelatieri, in collaborazione con IFI:
– Raffaele Del Verme, gelateria Di Matteo di Torchiara (SA): “il fico bianco monnato del Cilento ed il pistacchio di Bronte”
– Simone De Feo, gelateria Cremeria Capolinea di Reggio Emilia: “fantasia mediterranea (fiordibufala, timo ed olio extra vergine d’oliva)”
– Enzo Crivella, gelateria Crivella di Sapri (SA): “bufalanda, fiordibufala e lavanda degli Alburni”
– Marco Radicioni, gelateria Otaleg di Roma: “Bufala nell’oasi iodata (fiordibufala con composta di rosmarino)”
– Chiara Soban, gelateria Soban di Alessandria e Valenza (AL): “bufala dolceamara con gruè di cacao e fava di tonka”
– Emilio Panzardi, gelateria Emilio di Maratea (PZ): “fiordibufala incontra il pomodoro”
Dopo la via a Torino tocca alle strade di Paestum 😉