Esiste la professione di gelatiere?

Siamo alla fine del 2018 ed ancora mi chiedo: esiste la professione di gelatiere?

Come posso distinguere una gelateria ed il suo gelato artigianale creato da un qualificato professionista, da una che rivende gelato confezionato (ad esempio la nota catena, quella della pubblicità ingannevole in TV) o da una dove c’è un addetto senza nè arte, nè parte che taglia buste, pesa e versa liquidi in una macchina?

A proposito di ciò, qualche giorno fa mi è stato segnalato un corso di gelateria che pare rilasci proprio un certificato di qualificazione professionale di gelatiere (addetto qualificato alla gelateria) valido a livello nazionale e comunitario (ex Decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 30.06.2015) se non fosse che, in Italia, che io sappia, non esista la qualifica professionale di gelatiere non esiste. Ovviamente, accetto smentite su questo…

Ma cosa indica il documento del 30 giugno 2015?
Tale decreto definisce un quadro operativo per il riconoscimento, a livello nazionale, delle qualificazioni regionali e delle relative competenze potendo costituire credito formativo in ingresso ai percorsi formali di apprendimento secondo criteri e procedure definiti da ciascun ente pubblico traendo spunto dall’art. 8 del Dlgs. N. 13 del 16 gennaio 2013 cioè la norma che definisce le regole generali per l’individuazione e il riconoscimento delle competenze secondo parametri unificati che permettono di valutare in modo omogeneo il livello di conoscenza relativo ad ogni tipo di apprendimento: formale, non formale e informale.

Quest’ultimo decreto, del 2013, istituisce anche un repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’articolo 4, comma 67, della legge 28 giugno 2012, n. 92.
Premesso ciò, l’8 gennaio 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che istituisce il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ) rilasciate nell’ambito del Sistema nazionale di certificazione delle competenze suddetto.
La struttura del Quadro Nazionale delle Qualificazioni si sviluppa in tre dimensioni descrittive delle competenze:
– conoscenze
– abilità;
– autonomia e responsabilità.
ed otto livelli di apprendimento rispetto alle dimensioni suddette. Tutto coerentemente col quadro europeo delle qualifiche.
La referenziazioni al Quadro Nazionale delle Qualifiche è obbligatoria per tutte le qualifiche ai fini della validazione e certificazione nell’ambito del Sistema Nazionale di certificazione delle competenze.
Le qualificazioni referenziate al QNQ sono inserite nell’Atlante del lavoro e delle qualificazioni nell’apposita sezione “Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali”.

L’area di attività (ADA) del gelataio rientra in un determinato settore economico professionale (SEP).
L’ADA contiene la descrizione delle singole attività costituenti, i prodotti e i servizi attesi nonché i riferimenti ai codici statistici delle classificazioni ISTAT delle attività economiche e delle professioni.
La produzione di gelato ha come ADA 2.149.454. con codice ISTAT associato 6.5.1.3.2

Esiste infine, il quadro europeo delle qualifiche e dei titoli per l’apprendimento permanente (EQF):
– informazioni su EQF;
– ANPAL.

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