Gelato d’Oro è l’evento che selezionerà i componenti della squadra italiana che parteciperà alla IX edizione della Coppa del Mondo della Gelateria nel 2020 ed avrà luogo dal 19 al 21 gennaio durante il SIGEP a Rimini.
Nei mesi scorsi si sono svolte le selezioni di gelatieri, pasticcieri e chef che si sono misurati e sfidati per arrivare a disputarsi questa finale. Nove appuntamenti con 140 partecipanti presso altrettanti concessionari Carpigiani in Italia, fra settembre e novembre di quest’anno: Torino, Rimini, Barletta, Vicenza, Bologna (chef), Milano, Messina, Roma, Perugia e Napoli.
Ecco i nomi degli sfidanti.
12 gelatieri:
– Marco Adinolfi della Gelateria “La Torretta” a Cava dei Tirreni (Salerno);
– Paolorosario De Stefano della “Cremeria Sottozero” a Reggio Calabria;
– Vincenzo Di Noia della gelateria “Just Cafè” a Zapponeta (Foggia);
– Luca Manini della gelateria “Dulcinea” a Bettona (Perugia);
– Eugenio Morrone della gelateria “Il Cannolo Siciliano” a Roma;
– Marco Nicolino della gelateria “Buono e Sano” a Rivarolo Canavese (Torino);
– Salvino Pappalardo della gelateria “SofficeMania” a Canicattini Bagni (Siracusa);
– Gian Paolo Porrino della gelateria “L’arte del Dolce” di Vittuone (Milano);
– Marco Reato della gelateria “Gimmy” a Feltre (Belluno);
– Taila Semerano della gelateria “Ciccio” ad Ostuni (Brindisi);
– Federico Sinibaldi della gelateria “Mister Ice” a Roma;
– Marco Serra del “Marco Serra Gelatiere” a Torino.
12 pasticcieri:
– Ignazio Alaia della “pasticceria Ignazio Alaia” a Somma Vesuviana (Napoli);
– Massimo Carnio della “Villa dei Cedri” a Valdobbiadene (Treviso);
– Vincenzo Ciccarello del catering “T’a Milano”;
– Antonio Dargenio di “pasticceria Delice” a Barletta;
– Giorgio Derme della pasticceria Barberini a Roma;
– Andrea Perticari della pasticceria “Sac à Poche” a Riccione (Rimini);
– Pierluigi Sapiente del catering “Idea in Cucina” a Bentivoglio (Bologna);
– Antonino Stella della “pasticceria Stella” a Caltanissetta;
– Fabio Fraulini della Pasticceria “Tola Dolza” a Modena;
– Francesco Manuele della “Nuova Dolceria” a Ferla (Siracusa);
– Calogero Taibi della Dolciaria Taibi a Castrofilippo (Agrigento);
– Manuel Ciotti di “Goloso & Curioso” a Riccione.
12 chef:
– Andrea Incerti Vezzani del ristorante “Ca’ Matilde” a Quattro Castella (Reggio Emilia;
– Marco Visciola del ristorante “Il Marin” a Genova;
– Antonio Danise di “Villa Necchi alla Portalupa” a Gambolò (Pavia);
– Giuseppe Francica del ristorante “La Corte” dell’Hotel Villa Abbazia a Follina (Treviso);
– Flavio Costa del ristorante “21.9” a Piobesi d’Alba (Cuneo);
– Marco Martinelli chef e docente di Cast Alimenti;
– Christian Cecconi chef e gelatiere;
– Paolo Barrale chef del ristorante “Marennà” a Sorbo Serpico (Avellino);
– Diletta Poggiali chef freelance e contributor di Cucina Naturale;
– Luca Cai chef de “Il Magazzino Osteria Tripperia” di Firenze;
– Antonio Mezzalira chef, contributor di riviste specializzate e gelatiere di Golosi di Natura a Gazzo (Padova);
– Stefano Pinciaroli chef del ristorante “PS” a Cerreto Guidi (Firenze).
Le sfide riguarderanno numerose prove:
gelateria
– “mystery crema” (preparazione di un gelato a base latte da presentarsi in vaschetta decorata; il gelato sarà preparato con ingredienti svelati solo al momento della gara, mediante estrazione);
– “mystery frutta” (preparazione di un gelato a base acqua in vaschetta decorata da realizzarsi con ingredienti di frutta surgelata svelati solo al momento della gara);
– “monoporzione di gelato” in vetro e “gelato gastronomico” (all’olio extravergine d’oliva);
pasticceria
– “torta Gelato al cioccolato” e “pezzo artistico in croccante”;
alta cucina
– tre “finger food” caldi in abbinamento al gelato gastronomico;
infine, la prova di “scultura di ghiaccio”.
La giuria tecnica sarà formata da undici giudici: Giancarlo Timballo, Paolo Magni, Leonardo Ceschin, Gaetano Mignano, Luigi Tirabassi, Antonio Capuano, Alberto Caretta, Amelio Mazzella Di Regnella, Beppo Tonon, Stefano Buttazzoni, Filippo Novelli.
Le prove saranno come sempre complesse anche perchè prevedono dei tempi stretti e, da non sottovalutare, il colloquio tecnico coi giudici.
Anche io non potrò mancare all’evento dell’anno del settore, altro che i vari concorsucci familiari indetti da alcune associazioni di categoria.