Mandorle pralinate


Questo post nasce dal “successo” di queste mandorle pralinate, residuali al gelato di cassata di ieri…cioè ieri mi servivano 40 grammi di mandorle ma ne ho preparate 200!!!
Le ho servite come accompagnamento alle cassatine preparate per i miei ospiti.
Queste mandorle pralinate hanno oscurato il mio favoloso gelato cassata, alla fine le ho tolte dal tavolo…

Mia moglie dice che in costa azzurra le vendono addirittura in spiaggia, sono le cacahuètes (arachidi) o pralines.
Io le ho sempre notate ai mercatini rionali, sempre imbustate o sfuse…all’aria aperta…
Quand’ero bambino le vedevo sempre preparate dal vivo, in quelle specie di tamburi rotanti inclinati (tipo piccola betoniera)

Pralinatrice

La preparazione non è delle più semplici, devi avere olio di gomito ed un po’ di pazienza.

Ingredienti:
200 gr. di mandorle non pelate
200 gr. di zucchero
2 cucchiai di acqua

In un pentolino versa due cucchiai di acqua con lo zucchero e poni a fiamma alta, quando lo zucchero diventerà di colore grigiastro aggiungi le mandorle.
D’ora in poi riduci la fiamma e, con un cucchiaio di legno, mescola sempre le mandorle, in modo che lo zucchero non si accumuli sul fondo.
La mia tecnica è quella di ruotare il pentolino a 70° così che la fiamma vada sul lato del pentolino, tipo tamburo/bicchiere della betoniera.

Devi continuare a mescolare, girare le mandorle dal basso in alto.
Lo zucchero cristallizzandosi dovrà attaccarsi all’intera mandorle, preferibilmente in modo uniforme.
Appena lo zucchero dal colore beige diventa marroncino, le mandorle pralinate sono pronte!
Fai raffreddare le mandorle, dovranno essere belle croccanti!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.