Lunedì sera è passata la figlia (10 anni) di un’amica di mia moglie per assistere alla preparazione di questa torta al cioccolato con una farcitura di ricotta e gocce di cioccolato ricoperta di cioccolato.
Questa torta al cioccolato è stata richiesta, stavolta, da mia moglie!
Ho impiegato circa 2,5 ore.
Lo stile è tipo torta sacher ma più semplice da preparare, oddio in teoria.
La parte critica è predisporre il disco da asportare e scavare sul fondo. Ho utilizzato un coperchio di diametro inferiore a quello della torta così da avere un bordo di circa 2/3 cm, incidendo con un coltello di ceramica; successivamente ho cercato di asportare la calotta senza creare una voragine.
Ho quindi, sagomato la calotta asportata della torta in modo tale da farne la base così da avere una superficie piatta per la glassatura; praticamente l’idea è di servire la torta al cioccolato capovolta!
La difficoltà principale è scavare il fondo della torta per la farcitura in modo tale che l’altezza dei due dischi finali della torta siano più o meno uguali.
Ingredienti
230 gr. di farina
200 gr. di zucchero
20 gr. di cacao amaro in polvere
5 uova intere
1 bustina di lievito (18 gr.)
panna liquida q.b.
un pizzico di sale
succo di un limone
– farcia
400 gr. di ricotta
100 gr. di zucchero
45 gr. di gocce di cioccolato
rhum (opzione)
– glassa
200 gr. di cioccolato al 50%
panna liquida q.b.
Preparazione
Preriscalda il forno a 180°C.
Nella ciotola del KitchenAid, con la frusta montata, aggiungi i tuorli con lo zucchero e sbatti bene a velocità media fin quando non si saranno imbianchiti e montati.
Nel frattempo monta gli albumi a neve.
In un piatto fondo aggiungi la farina, il cacao (al setaccio) e la bustina di lievito; dai una mescolata al tutto.
Quando i tuorli sono ben montati aggiungi, alternando, la farina e gli albumi a neve; il composto dovrà essere fluido, liscio nel caso aggiungi una spruzzata di panna liquida.
Infine aggiungi il succo di limone.
Versa il composto nella forma dopo averla solo oliata, inforna a 180°C per 30 minuti poi, riduci a 160°C per altri 5/10 minuti; controlla con uno stuzziicadente se l’interno è cotto = stuzzicadente asciutto.
Fai raffreddare la torta al cioccolato che dovrà essere raddoppiata, in altezza.
Nel frattempo, nel bicchiere del frullatore Blendtec aggiungi la ricotta e lo zucchero; seleziona “pulse” e frulla fin quando non otterrai una crema liscia, lucida ma densa. Aiutati con una spatola.
Appena la crema di ricotta è pronta versala in un piatto fondo ed aggiungi le gocce di cioccolato, mescola con la spatola e poni in frigorifero.
Quando la torta al cioccolato si sarà raffreddata procedi allo “scavo”, poi riempi il foro con la crema di ricotta ed infine, richiudi col disco.
Riponi in frigorifero per 30 minuti.
Nel frattempo prepara la glassa sciogliendo in un pentolino, con fiamma bassa, il cioccolato con una spruzzata di panna; mescola bene aiutandoti, per ottenere il cioccolato fuso fluido, con la panna.
Dopodichè prendi un altro piatto e ponilo sulla torta al cioccolato con ricotta quindi, rovescia. Ti troverai la torta con la base originaria in alto ed è questa che dovrai glassare, versando la glassa di cioccolato sopra e liscinado con una spatola.
Sacher non Saker!!! ( http://www.sacher.at) 😉 Mi é venuto un colpo quando ho letto!!! (abito a Vienna)
Io non ho molta esperienza sul gelato (anche se ho la gelatiera) ma sulle torte sí e il consiglio é di capovolgere la torta, farla raffreddare e tagliere la base (che é a questo punto sopra) e poi con un cucchiaino svuotare il dentro. Per la glassa parti dal centro e muovendo la torta falla colare verso i lati. Con una spatola aggiusta i bordi. Cosí eviti nel primo caso la faticaccia e nel secondo di avere quella antiestetica riga di glassa nel mezzo. Vedrai che ci metterai un’ora in meno a farla 😉
ciao Katja,
correggo subito!
La torta l’ho capovolta. Grazie dei consigli.
Jo
P.S.: il tuorlo nella glassa?! E a quale scopo? Non oso pensare il sapore, secondo me non ci va proprio. Puoi anche sostituire la panna col burro che é meno critico e meno a rischio impazzimento del cioccolato (perché ha meno acqua della panna).
Il tuorlo è per avere la glassa lucida (cosa che non ho fatto io), la panna al posto del burro.
La lucentezza viene dal cioccolato temperato, l’uovo (e la panna) secondo me non aiutano davvero. Se fai molto spesso glassature e temperi cioccolato, potresti prendere il burro di cacao disidratato (in polvere) della Callebaut con cui praticamente il processo é istantaneo e hai quindi una glassatura perfetta senza gran fatica. Dico “se fai spesso” perché é un prodotto per pasticcerie e quindi una confezione grossa.
Ciao Grissino,
Per temperare il cioccolato intendi portarla ad una temperatura di 40-45 gradi?
Jo
Ciao Jo, senza grattacapi fai il temperaggio (per inserzione)del cioccolato con il micronde o sul fuoco fai andare dolce di tanto giri per amalgamare fino ai 45° poi sempre amalgamando bene inserisci dei pezzetti di cioccolata per fare abbassare la temperatura dei 29°-30°.
Ma comunque in commercio esistono dei cioccolati di copertura. ti mando un link dove spiega bene i vari tipi di temperaggio.
http://aniceecannella.blogspot.com.br/2010/02/temperaggio-del-cioccolato-istruzioni-e.html
ciao Lucio,
un post di Paoletta, ho chiesto e pare che il “mago” del cioccolato sia Piero.
http://ipasticcidelloziopiero.blogspot.it/
Ho preparato velocemente la torta richiesta da mia moglie però interessante il flame che ne è nato, sui gelati mai commenti tecnici.
Giuro che la prossima volta, faccio la sacher col cioccolato temperato. Dovrò procurarmi l’alzata girevole?
Jo
E´vero Jo, il gelato ha un flame basso ma anche perché penso molti non hanno la macchina per il gelato ed é piú tecnico . Una buona torta mette d áccordo tutti ed ha un appeal visivo maggiore.
Per l alzata potresti utilizzare una griglia del forno su cui appoggi la torta con una teglia rettagolare o piatto grande ecc. per recuperare il cioccolato in eccesso.
Il blog suggerito da Paoletta é interessante. Ciao
Jo, dalle foto è uno spettacolo questa torta, un giorno spero che mi inviti ad uno delle tue cene.
Io , katja lo mangiata la vera Sacher a Vienna ma non mi è sembrata così lucida ma ben spessa si e senza una crepa al taglio, incredibile.