Sabato scorso ho tenuto la terza edizione del corso di gelato base a Milano presso Kook Sharing.
14 iscritti 10 giorni prima del corso ma solo 5 presenze effettive che, secondo me, hanno influenzato la qualità dell’apprendimento.
Infatti, sotto le 8 presenze risulta difficile preparare le tante miscele di gelato pianificate oltre alla possibilità che ci siano meno domande e meno risposte capaci di creare interesse, svincolate dal vero e proprio percorso didattico.
In pratica, se i discenti non riescono a svolgere velocemente le preparazioni non si riescono a produrre le miscele infatti, questa volta, solo 3 gusti sono stati consumati (pistacchio, nocciola, uva fragola) ed il quarto (kaki-castagna) solo assaggiato!
Solitamente ho sempre prodotto almeno 6 chili di gelato, tutto consumato.
Sembrerebbe un paradosso, meno discenti, meno apprendimento ma purtroppo dove c’è da svolgere mansioni manuali è così, cionondimeno risulta difficile consumare 1 kg di gelato a testa in poche ore…
🙁
Nemmeno il tempo per preparare una miscela pastorizzata anche sforando le ore 18!
Pensa che oltre a tutto ciò, è necessario tenere pulito il banco di lavoro e l’attrezzatura senza distogliere l’attenzione dalle formule proiettate sullo schermo…
Per sopperire e ridurre tali imprevisti o rischi la prossima edizione, pianificata tra aprile e maggio, prevederà il pagamento anticipato obbligatorio della quota di iscrizione.