Gelato al mascarpone

Ieri un mio lettore, Andrea, mi ha chiesto 3 miscele: mascarpone, tiramisù e crème-caramel.
Non è possibile deludere un assiduo lettore quindi, oggi realizzerò la miscela più semplice cioè per il gelato mascarpone!

La base è quella per i gelati a base latte, praticamente il fiordilatte.
E’ possibile anche ricavarla da una buona miscela per il gelato alla panna.
Un chilo di gelato mascarpone contiene circa 1.840 Kcal!

Ingredienti
610 gr. di latte intero
205 gr. di mascarpone
160 gr. di zucchero
20 gr. di glucosio
5 gr. di addensante/stabilizzante

Preparazione
Nel bicchiere del frullatore versa gli ingredienti solidi: zucchero e addensante.
Sciogli il glucosio nel latte tiepido e versalo insieme al mascarpone nel bicchiere del frullatore; frulla per 2-3 minuti.
Il procedimento è identico anche se usi un frullatore ad immersione.

Ora, a seconda dei gusti puoi procedere alla pastorizzazione ad 85°C (come descritto nel post) o riporre immediatamente in frigorifero per 4-5 ore. Io preferisco la seconda.
Trascorso questo tempo, versa nella gelatiera ed in 30-40 minuti il gelato mascarpone sarà pronto!

Appena Andrea si cimenterà, sono sicuro che mi regalerà anche una foto da mettere nel post!

15 commenti su “Gelato al mascarpone”

  1. Questo gusto mi ispira parecchio ….
    E’ ora di risvegliare la mia adorata “gaggina”!!
    Ovviamente aspettiamo anche le altre 2!!
    Un saluto

    Rispondi
  2. Devo dire che il gelato alle chiacchiere mi a presa alla sprovvista. Sono fuori Roma e chi sa’ se al mio ritorno trovero’ qualcosa.
    Ma in compenso ho fatto una “confortante”scorta di torrone alle mandorle Eh! Eh! Eh!

    Rispondi
  3. ciao
    questa ricetta al mascarpone credo dovresti leggermente rivederla in quanto genera un PAC di 207 ovvero il gelato è mangiabile a 7 gradi e ai 12-13° in media di una vetrina gusti o all’estrazione dal mantecatore casalingo è un blocco di ghiaccio / denti congelati visto anche che l’acqua del mix è quasi il 65% , inoltre la quantità di grasso (oltre l’11%,considerando che il mascarpone ha una media del 45% di grasso) da un senso di “leccata grassa”.un saluto

    Rispondi
    • Grazie del tuo commento tecnico.
      Sono molto orgoglioso che ci siano lettori preparati e con competenze nella gelateria professionale (ctz. PAC: potere anti congelante)

      Le miscele che propongo sono per gelati casalinghi, fatti in casa (spesso non c’è pastorizzazione, il latte è quello del supermercato, ecc.).
      Non va in vetrina, è sicuramente molto buono all’uscita della gelatiera ma anche col giusto periodo di riposo fuori dal congelatore ti assicuro che è buono.
      Il bilanciamento è il seguente:
      – 11% di grassi
      – 18% di zuccheri
      – 37% di solidi
      Personalmente considero una buona miscela quando la massa lipidica è nel range 8-11%.
      Questa miscela, per mascarpone, è volutamente “grassa, pastosa…è inverno, daltronde anche se non sembra.

      Rispondi
  4. ciao
    Con questa base di mascarpone, potrebbe trasformarsi in un gelato cheesecake? l’aggiunta di un po ‘di salsa di fragole e dei biscotti a destra prima del gelato è pronto?

    Rispondi
  5. hai ragione, non avevo guardato che mancava la panna.
    Allora forse si potrebbe usare la stessa quantità di formaggio Filadelfia, ma sarebbe necessario bilanciare nuovamente l’intera espressione, in quanto non ha panna

    Rispondi
  6. Ciao jo,
    Leggo da un pò di tempo il tuo blog, mi è stata regalato da poco l’accessorio gelatiera della kitchen aid. Mi sono cimentara x adesso solo nel fiordilatte ????. Poi avevo una confezione di mascarpone da utilizzare e ho provato la tua ricetta. Il gusto è buonissimo, ma non capisco perché nel mangiarlo si sentono i cristallini di ghiaccio dentro. Dove ho sbagliato? Come glucosio ho usato quello in polvere, e come stabilizzante semi di carrube.. attendo consigli. Grazieee

    Rispondi
    • ciao Elena,
      la tua è una gelatiera ad accumulo e va preparata tenendo (vedi istruzioni sul manuale) la ciotola almeno 15 ore in congelatore.
      Fai andare a velocità 1 per circa 20-30 minuti, poi versa il gelato in un contenitore per alimenti e riponilo per 2-4 ore per bloccare la ricristallizzazione ed indurire il gelato.
      Il difetto potrebbe essere anche una scarsa emulsione degli ingredienti, che avviene con l’azione del frullatore.
      Fammi sapere se riprovi.
      Jo

      Rispondi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.