Come fare il latte vegetale di soia con l’estrattore

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Come fare il latte di soia con l’estrattore di succhi a casa risponde ad una esplicita richiesta in gruppo che seguo.

La soia (Glycine max) è una pianta erbacea della famiglia delle Leguminose, originaria dell’Asia orientale ha un alto valore proteico (circa il 35%) e, rispetto agli altri legumi, è anche ricca di lipidi (circa il 18%) che hanno la caratteristica positiva di essere insaturi e polinsaturi; la soia contiene anche gli isoflavonoidi ai quali è riconosciuta un’azione ipocolesterolemizzante e di supporto alla produzione ormonale femminile.

Il latte vegetale di soia è una bevanda ricca di proteine, povera di lipidi e di calcio e senza colesterolo.

Utilizzando un estrattore di succhi è possibile ricavare facilmente, il latte vegetale di soia con un opportuno procedimento per eliminare:
– quel sapore di “fagiolo” del latte autoprodotto è necessario preriscaldare la soia in forno così da rendere inattivo l’enzima (sensibile al calore) responsabile di questa sgradita caratteristica a contatto con l’acqua durante la cottura.
– gli elementi antinutrizionali (ossalati e fitati) è necessario mettere a bagno la soia secca in acqua e sale.
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Ingredienti:
– 1000 gr. di acqua
– 100 gr. di soia secca biologica
– 1 gr di sale
– 1 pezzo di alga kombu

Procedimento
Accendere il forno e preriscaldare a 150°C quindi cuocere la soia per circa 10 minuti.
Mettere a bagno la soia (idratarla) in 1 litro di acqua col sale per 12 ore.
Il mattino successivo butta via l’acqua ed estrai la soia utilizzando un 1 litro di acqua.

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Hurom HH di seconda generazione

In una pentola alta aggiungi il latte vegetale di soia, precedentemente ottenuto, ed il pezzo di alga combu porta ed ebollizione e cuoci per circa 15-20 minuti a fiamma media; poiché si potrebbe generare della schiuma, lascia un cucchiaio/mestolo di legno al centro della pentola.
Fai raffreddare, ed avrai ottenuto il latte vegetale di soia.

Dal latte di soia si possono effettuare ulteriori lavorazioni per ottenere la ricotta di soia o il tofu (ricotta pressata, privata del liquido).

Valori nutrizionali per 100 gr di soia secca bollita (172 kcal.):
Proteine 16,54 gr.
Carboidrati 9,87 gr.
Grassi 8,92 gr.
Fibra 6,00 gr.
Grassi Polinsaturi 5,03 gr.
Zuccheri 2,98 gr.
Grassi Monoinsaturi 1,97 gr.
Grassi Saturi 1,29 gr.
Sodio 0,23 gr.
Potassio 0,51 gr.

20 commenti su “Come fare il latte vegetale di soia con l’estrattore”

  1. Grazie per l’ottima informazione e ricetta per Latte di soia fai-da-te. Secondo te, sei pup usare Asche per fare in gelato?
    Saluti da Berlino,
    Una Wiener

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  2. Vorrei sapere se con la neo da 1000 si possono fare il latte di soia e di mandorle.
    Grazie in anticipo jo per la risposta. Ciao Alfredo

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    • ciao Fabiana,
      ho provato il latte di riso a crudo e cotto parzialmente.
      Il primo era alquanto “ostico” al palato, l’altro gradevole.
      Il modo migliore è utilizzare il riso integrale e lasciarlo germogliare, se vuoi scrivimi in privato.
      Jo

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  3. Ciao per poter fare poi la ricotta bisogna far raffreddare il latte e poi ribollire di nuovo o si può fare tutto sulla prima bollitura?spero di essermi spiegata grazie

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    • ciao Tina,
      dovresti portare ad ebollizione il latte di soia ed aggiungere l’acidificante (aceto di mele o succo di limone) per ottenere l’affioramento dei fiocchi; è preferibile usare un recipiente di vetro, la resa è scarsa.
      Jo

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    • ciao Uccio,
      la fase di eobillizione è utile ad uccidere gli eventuali microrganismi sviluppatisi durante il periodo di idratazione dei semi.
      Si riducono inoltre quelle sostanze che contrastano la digestione delle proteine vegetali ed, infine, bollendo si denaturano le proteine della soia facilitando la loro coagulazione durante la preparazione del tofu.

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  4. Ciao io faccio da sempre il latte di Soia in questo modo è sono rimasto piacevolmente stupito che finalmente qualcun altro lo faccia così essendo secondo me più logico w veloce.
    Io lo faccio usando l’estrattore con la Soia rinvenuta nella notte a crudo e poi bollo il latte, non ho mai tostato prima la Soia, ci proverò anche se, il latte di Soia, già così viene dal sapore sufficientemente neutro ed il sentore di legume poco evidente..
    l’Okara ovviamente va cotta essendo stata ottenuta da fagioli crudi, nel mio caso, ma secondo me la fase di tostatura di 10 minuti potrebbe non essere sufficiente per poterla usare senza cuocerla del ulteriormente!
    Io la cuoccio sempre ovviamente, di solito per 20/30 minuti, a seconda dell’uso che ne faccio, come polpette con farina di Teff o frittelle con Grano cotto e uova, etc…
    ciao, Simone.

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